MONTE VAGO e dintorni (SO).

 summer foto:https://bit.ly/3An1c9r videotraccia:https://www.relive.cc/view/vrqo3xKoVyq  – Questo è uno dei dieci 3000 di Livigno di cui la sezione CAI descrive i percorsi in un bellissimo “opuscolo”. Si raggiunge il Passo Forcola (2314 m/slm), sul confine Italia/Svizzera, e da qui ci si incammina in direzione Sud-Est sul sentiero che inizia in prossimità del pennone con le bandiere. Una volta arrivati ad incrociare le acque dello Spöl, che scendono dalla Val Orsera (2470 m/slm), si devia a sx e senza particolari difficoltà si passa al di sopra delle bellissime acque turchesi del Lago Vago. Il fondo di questo laghetto è ricoperto da pietre e sabbie di origine glaciale che ne esaltano lo splendido colore nelle belle giornate di sole estivo. Raggiunta la sella posta a quota 2890 m/slm, da dove i panorami diventano sempre più belli, si deve affrontare la stretta cresta rocciosa. Seguendo i tantissimi segnavia bianco/rosso si supera, all’inizio a “4 zampe”, un brevissimo tratto di pochissimi metri e poi senza alcun rischio si raggiunge la cima del Vago (3059 m/slm). Anche su questo 3000 non manca la palina del CAI e il libro di vetta. Con una vista che spazia dal Piz Umbrail all’Ortles, dallo Zebrù al Cevedale, dal Pizzo Scalino alla Punta Carale e su tutto il Gruppo del Bernina si è totalmente appagati dalle bellezze che ci circondano. Il ritorno avviene sullo stesso percorso però a quota 2470 m/slm conviene, se si ha ancora un po’ di tempo, fare una salita lungo l’ampia Val Orsera fino ai piedi (2700 m/slm) del ripido pendio che si trova sotto Punta Orsera. Tornati a riprendere il sentiero che scende dal Monte Vago si raggiunge in breve tempo il punto di partenza. Percorso (EE) di 11,5 chilometri – dislivello positivo 950 metri – no fontane – “bergheil” buonC@mmino  –gpx(seteTRAK): https://bit.ly/3AkC3MJpercorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vrqo3xKoVyq/explore  

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