summer –foto:https://bit.ly/3nOFYKe –videotraccia:https://www.relive.cc/view/vrqo3z93xyq – Percorso (EE – T3 – solo per il tratto finale è molyo impegnativo) di circa 15 chilometri – dislivello positivo 1150 metri. – Ogni tanto torno all’Alpe Acquanera perchè più di 80 anni fa mia madre non ci andava da turista bensì partendo da Sondrio; accompagnava le mucche all’alpeggio per il periodo estivo. A quei tempi la vita era proprio dura, mentre oggi si percorre in macchina la SP15 della Valmalenco poi si passa per Landaza, Campo Franscia e si sale fino al tornante in località Largone (1760 m/slm) punto di partenza dell’escursione. Al Largone si imbocca la stradina VASP che va al maggengo Alpe Largone Inferiore e poi a quello Superiore anche se c’è l’alternativa di seguire un sentierino che accorcia il percorso nel tratto iniziale. Arrivati poi al grande alpeggio di Alpe Acquanera (2116 m/slm) si attraversa il Sentiero dell’Alta Via e proseguendo in direzione Sud, verso la piccola parete rocciosa, si seguono alcuni ometti che permettono di arrivare al sentiero che sale tra i rododendri fino a quota 2300 m/slm. Da qui bisogna continuare verso S-E senza perdere d’occhio i pochi segnavia e alcuni ometti. Più avanti, tenendo sulla dx una vecchia frana, la salita diventa impegnativa dai 2350 m/slm è per escursionisti esperti (EE). Raggiunto finalmente il Passo di Acquanera si ha un’ottima e spettacolare vista sulla sottostante Alpe Painale e la Val di Togno, mentre verso Nord si ammirano le cime dell’alta Valmalenco. Ritornati all’Alpe Acquanera, dove c’è un interessante punto di ristoro, si svolta a dx seguendo l’AV che passan a fianco di quel che resta del Lago dei Montagnoni: un verdeggiante piccolo prato acquitrinoso. Con un susseguirsi di sali/scendi verso N-E si sbuca alle spalle della chiesetta di Prabello (2225 m/slm) e poi si raggiungono le belle baite in sasso dell’alpeggio e il Rifugio Cristina. Nei pressi della chiesetta si trova il bivio con palina da dove si imbocca il percorso che scende rapidamente al piccolo Lago del Mufulèe (2070 m/slm). Qui si abbandona il percorso che va all’Sasso dell’Agnello ma si svolta a sx per risalire all’Alpe Largone Superiore. Percorrendo la VASP fatta nell’andata si raggiunge il punto di partenza. – – “bergheil” buonc@mmino – pochissime fontane –gpx(seteTRAK):https://bit.ly/3av1el9 –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vrqo3z93xyq/explore