PIZZO ZERNA dalla Valle del Livrio (SO).

  summer foto:https://bit.ly/324dnqk  –videotraccia:https://www.relive.cc/view/vRO7JNwPDKv  – Percorso (EE – T3) di circa 19 chilometri – dislivello positivo di 1500 metri. – Tanti non conoscono questa cima, è molto panoramica, si ammirano le importanti montagne orobiche, la bella catena retica e le lontanissime vette alpine; questa escursione non è da fare dopo grandi piogge. A Caiolo ci si munisce di permesso VASP e si sale lungo la Valle del Livrio (detta anche Liri). Raggiunta la località San Salvatore si imbocca la stradina di dx in direzione della chiesetta e si prosegue nella vallata fino al bivio (1390 m/slm) che sale alle baite di La Costa. Qui ci si incammina lungo la pista sterrata per circa 3 km poi si prosegue sul sentiero che fiancheggia il Torrente Livrio; a quota 1950 m/slm bisogna guadarlo e proseguire sul lato orografico dx. A 2090 m/slm, arrivati ad un altro bivio, se si svolta a sx si va al Lago del Publino mentre imboccando il sentiero di dx, che indica Passo del Tonale, si prosegue per una 50ina di metri e poi si prende la traccia di sx che raggiunge i 2368 m/slm del Passo del Publino da dove ci si affaccia sulla Val Brembana. Salendo lungo il sentiero sotto cresta del versante bergamasco si raggiunge il Pizzo Zerna (2572 m/slm) che si trova a fianco del Monte Masoni. Tornati al Passo del Publino conviene scendere al vicino Bivacco Pedrinelli (2300 m/slm) edificato sul rudere della piccola caserma risalente alla Prima Guerra Mondiale. Ritornati al Passo del Publino si scende al bivio da dove si prosegue verso Ovest raggiungendo il piccolissimo laghetto da cui escono le acque del Livrio. Superata la deviazione che sale al Corno Stella si passa dalla Baita Publino (2135 m/slm). Proseguendo in direzione Nord il percorso si mantiene sui 2000 metri di quota con un continuo sali/scendi passando  sotto Cima Tonale e Punta Cerech. Raggiunto un piccolo monumento sotto Cima Sasso Bianco inizia la discesa che passa dalla Baita dei Cacciatori (1950 m/slm). Il sentiero diventa più marcato e sbuca alla grande baita di Sasso Chiaro (1660 m/slm); qui inizia una strada sterrata che scende alle case di La Costa e poi alla VASP di fondo valle.   – “bergheil” buonC@mmino – rarissime fontane – cartografia SeteMAP  –gpx(setetrak): https://bit.ly/3olDYc9percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vRO7JNwPDKv/explore  

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