RISERVA NATURALE VALSOLDA (CO).

 autumn  foto:https://bit.ly/3EXv5MN videotraccia:https://www.relive.cc/view/vYvr3Y7znLO  –  In questi periodi di fine autunno è bello fare escursioni sulle basse quote dei laghi lombardi; con questa escursione si percorrono i sentieri della Valsolda. Arrivati a Porlezza, sul Lago di Lugano, si prosegue e poi si sale al paesino di Dasio (590 m/slm) da dove partono molti sentieri tra cui: il Sentiero nella Roccia, il Sentiero Faunistico e dei Canti, il Sentiero delle 4 Valli; si trovano tutti nel Parco Naturale Valsolda. Un suggerimento è fare un anello in senso orario partendo dalla piazzetta davanti alla chiesa dove si imbocca Via Leopardi perché quello su Via Buggiolo resta per moltissimo tempo in zona puriva (senza sole). Prima meta è la croce di Sass di Mont (1262 m/slm) punto più alto di questo anello: un torrione che svetta sopra Dasio. Si sale in direzione Nord, mantenendosi sul versante dx del Torrente Ranco, e a quota 1010 m/slm si devia a sx andando verso la cima. La si raggiunge aggirandola da Nord-Ovest; sull’ultimo tratto bisogna fare un po’ attenzione perchè ce ne sono alcuni un po’ esposti. Da vetta si ha un ampio panorama sul Lago di Lugano e tantissime vette alpine e prealpine. Una volta scesi dalla croce, e raggiunto il bivio di Piasè (1196 m/slm), si va in direzione dell’Alpe Mapel (1145 m/slm) dove a fianco dell’unica baita c’è un magnifico e accogliente bivacco aperto a tutti. Si continua poi perdendo quota fino all’Alpe Serte Vecchia (930 m/slm) e proseguendo sul Sentiero Faunistico si costeggia la parte della Riserva Naturale Integrale nella quale non si può accedere. Si continua in direzione Nord-Est entrando nella angusta vallata che sale fino al Passo Stretto (1098 m/slm). Qui si fa una totale inversione di marcia e si prendere il Sentiero dei Canti che va alla Tana del Lupo (1221 m/slm) dove, poco sopra, è stata realizzata una solida struttura panoramica in legno. Il sentiero arriva alla deviazione che scende all’Alpe Pessina e Capanna Bonardi; a quota 1150 m/slm c’è un interessante osservatorio in legno costruito su un punto molto panoramico. Perdendo sempre quota si arriva ad intercettare una VASP che si percorre passando per Alpe Serte Nuova e giunti all’Alpe Ranco (750 m/slm) si devia a dx sul Sentiero delle 4 Valli che permette di ritornare a Dasio. Tutti i sentieri sono ben segnalati con i segnavia bianco/rosso, con i picchetti con il logo del Parco e con le paline con segnaletica. Percorso (E) di circa 12 chilometri – dislivello positivo di 1090 metri – pochissime fontane –  “bergheil” buonC@mmino –gpx(setetrak):https://bit.ly/3mSvQ3y percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vYvr3Y7znLO/explore  

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