winter –foto:https://tinyurl.com/2p98h92x –videotraccia:https://www.relive.cc/view/vMv8Br51wN6 – Percorso (T – T1) di circa 11 chilometri – dislivello positivo 480 metri. – Ogni tanto capita di fissare una meta poi se non ci sono le condizioni si cambia programma. Era prevista una salita al Monte Spondascia ma la troppa neve e la mancanza di una traccia ha fatto optare per una escursione più facile e turistica. Si parte dal parcheggio di Campo Moro in Valmalenco (1955 m/slm) e si imbocca il sentiero che sale al vicino Rifugio Zoia e poi, passando nei pressi delle famose falesie ricche di vie di arrampicata, contrassegnate da nomi affascinati, si prosegue verso S-E . Superata la deviazione che sale al Monte Spondascia e dopo aver percorso poco più di 2 chilometri si arriva all’inizio del grande alpeggio di Campagneda (2150 m/slm). Seguendo il percorso principale si sale al Rifugio Ca’ Runcasch e dopo poco si devia a dx in direzione dell’Alpe Prabello (2278 m/slm). Con vari sali/scendi si entra nel grande alpeggio caratterizzato dalla bella chiesetta, dalle magnifiche baite in sasso con i tetti stracarichi di neve, e il grande Rifugio Cristina. Da qui si prende il sentiero che dirigendosi verso Ovest, passa sotto sua maestà il Pizzo Scalino; a 2300 m/slm e si svolta verso Nord raggiungendo il percorso (Piano della Belma) che a dx sale al Passo di Campagneda mentre svoltando a sx scende al Rifugio Ca’ Runcasch. Una buona sosta culinaria a Ca’ Runcasc ricarica le “batterie” per poi tornare al Rifugio Zoia e quindi al punto di partenza. – “bergheil” buon@Ciaspolata –gpx(seteTRAK):https://tinyurl.com/mfa6f3bz –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vMv8Br51wN6/explore