summer –foto:https://bit.ly/2AoeN3X -videotraccia:https://www.relive.cc/view/vPv4A12nyRO – Escursione tra Italia e Svizzera su percorsi militari e del contrabbando. In auto (dopo aver acquistato il PASS nei bar: Antenati, Arcobaleno e
Nazionale di Villa di Tirano) si devia, prima della centrale idroelettrica del Poschiavino, per salire alla frazione Ragno dove si imbocca la stretta VASP che sale sino al parcheggio di Alpe Lughina (1450 m/slm). Raggiunte le baite si continua sulla sterrata in direzione località Sasso ma dopo poco si prende a dx la mulattiera risalente alla 1^ Guerra Mondiale. Con un susseguirsi di tornantini, arrivati al termine del bosco (2050 m/slm) inizia un lungo traverso che passa sotto il Dosso Salarsa. Raggiunto l’incrocio con il sentiero che sale da Campione si va giunge al Col d’Anzana (2224 m/slm) che segna il confine con la Svizzera. Qui conviene salire alla panoramica croce di Anzana e poi, ridiscesi al Col d’Anzana, si va al Passo Meden. Si seguono le indicazioni per Lagh da la Regina percorrendo un’ardita traccia che passa sul versante molto scosceso e che presenta alcuni punti franati. Dal Lago della Regina (2420 m/slm) parte un sentiero che sale ad altri laghetti, l’ultimo è il Lagh dal Mat (2523 m/slm). Per tornare a Lughina è bello fare l’itinerario che scende lungo la Val Saent passando per il Rifugio Anzana (2050 m/slm). La discesa prosegue sulla strada sterrata che passa per Pescia Bassa e arrivati al tornante prima di Remita (1550 m/slm) si scende nella vallata e si passa sul ponte del torrente Saent. A Rossat si continua verso l’Alpe Piana (1350 m/slm) e dopo poco si imbocca sulla dx un irto sentiero che raggiunge il confine italo/svizzero proprio in prossimità di Lughina. Percorso (EE) di circa 23 chilometri – dislivello positivo 1530 metri – no fontane – “bergheil” buonC@mmino –gpx(setettrak):https://bit.ly/3tT4zj7 –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vPv4A12nyRO/explore