autunm –foto:https://bit.ly/36qJ0Ne –videtraccia:https://www.relive.cc/view/v1Ow98ndmXq/explore – E’ un’escursione adatta per le giornate autunnali. Si parcheggia l’auto all’ingresso di Brunate (705 m/slm), bel paese sopra Como famoso per il suo passato di turismo molto “chic”. Percorrendo le strette stradine ci si dirige verso la stazione d’arrivo della Funiculare che sale da Como e poi, percorrendo itinerari pedonali, si raggiunge San Maurizio. Qui, a quota 920 m/slm, si trova il Faro Voltiano, alta torre che svetta sul dosso da dove si domina Como, si ammira la Pianura Padana e la catena alpina. Da questa frazione parte il percorso che, passando per Capanna Cao e Baita Carla, raggiunge il Pizzo Tre Termini (1144 m/slm). Dalla sua palina segnaletica parte una lievissima traccia che percorre la “Cresta N-W” e scende tra moltissimi faggi a Castel d’Ardona. Continuando su un bel sentiero che più avanti presenta tratti scalinati si arriva a Montepiano (650 m/slm). In questo piccolo borgo è presente un itinerario ad anello che permette di andare a vedere la “Pietra Pendula”: un grosso masso erratico di granito trasportato dai ghiacciai che si scioglievano. Si continua poi la discesa verso il Lago di Como percorrendo una bellissima e lunga scalinata che raggiunge la parte alta del paesino di Torno (303 m/slm). Qui si intercetta la Strada Regia; fa parte di un reticolo pedonale di mulattiere lungo una 30ina di chilometri che unisce Como con Bellagio. Percorrendo alcuni tratti di questo itinerario si arriva a Como. All’inizio della città si imbocca un percorso che sale, passando dalle stazioni intermedie della Funicolare (Como Alta e Carescione), a Brunate. Percorso (E) di circa 20 chilometri – dislivello positivo 1050 metri – “bergheil” buonC@mmino –gpx(setetrak:https://bit.ly/3lVhddY –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/v1Ow98ndmXq/explore