BOCCHETTA DI VICìMA – L’OM (SO)

  autumn foto:https://bit.ly/3RIYGj0 videotraccia:https://www.relive.cc/view/vPv4AZzRZ3O  – Sempre nel comprensorio di Tartano si può fare anche questo anello tenendo conto che nella fase del ritorno un tratto del Sentiero dell’AV è messo in sicurezza con catene e alcune staffe nella roccia (EE). Si sale verso Tartano e 700 metri prima del paese (oltrepassato il viadotto sul Torrente Vicìma) si parcheggia l’auto nei pochi spazi disponibili (1170 m/slm). Qui si imbocca il Sentiero N.126 che sale nel bosco e passati sopra Baita Riva (1285 m/slm) e poi da Dosàla si percorre la dorsale che fa da spartiacque tra la Val Castino e la Val di Vicìma. Uscendo dal bosco si passa a Barghetto (1580 m/slm) da dove si può ammirare un bel panorama; qui si abbandona il N.126 proseguendo a sx in direzione Est per raggiungere le acque del Vicìma. Passati sul versante dx della valle, dopo poco, si intercetta il Sentiero N.127 che in pratica è un pista per mezzi agricoli. Saliti ai pascoli di Baita Corna e Baita Lago, si raggiunge quello di Baita Foppe (2054 m/slm). Si prosegue nei prati, puntando dritti verso la croce che svetta a lato di Bocchetta di Vicìma (2228 m/slm), al termine dei quali ricompare la traccia del N.127. Raggiunto il passo in poco tempo si scende al Lago della Bernasca e volendo si può continuare e arrivare all’omonimo bivacco. Ritornati alla bocchetta si percorre il sentiero della salita fino all’incrocio (1770 m/slm) dove si prende l’Alta Via della Val Tartano “AV” che si percorre in direzione Ovest. Facendo un traverso che si mantiene su una quota media dei 1800 m/slm si ritorna in Val Castino, si passa per Baita Spàduli per poi arrivare ad Alpe Turensöol/Cùr d’Aser (1800 m/slm). Percorrendo ancora l’AV si sale e prima di raggiungere Baita Cima si continua verso dx fino al Bivacco Gusmeroli (1880 m/slm). In prossimità della croce si riprende il Sentiero N.126 in direzione della Valle di Castino per poi deviare a Sud-Ovest e raggiungere la sterrata che porta a Gavazzi (1252 m/slm). Qui si continua fino al Cimitero di Tartano e, percorrendo la SP11, si raggiunge il punto di partenza. Percorso (E) di circa 17,5 chilometri – dislivello positivo 1295 metri – poche fontane – “bergheil” buonC@mmino – gpx(seteTRAK):https://bit.ly/3SGWvxvpercorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vPv4AZzRZ3O/explore  

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