autunm –foto:https://photos.app.goo.gl/1T71JzRgDuzmuPEH6 –videotracia:https://www.relive.cc/view/vwq1rAn14Lv – Percorso (E – T2) di circa 18 chilometri – dislivello positivo 1230 metri. – Una bella escursione facile e molto adatta per questi periodi senza il caldo estivo e la poca neve. Si sviluppa ad anello nel territorio di Cremia salendo nel versante dx della Valle Quaradella (T), passa per i Monti di Marte, poi si scende sul versante opposto (E) passando per i Monti di Nessina di Pianello del Lario. Lasciata l’auto nel parcheggio del Municipio di Cremia in frazione Vignola (330 m/slm) ci si incammina sui viottoli del paese fino ad imboccare la VASP che sale a Piazzucco. Ci sarebbero sentieri e ripide scorciatoie ma la VASP è meno dura e ha già una bella pendenza, e poi è percorsa da pochissime auto. Prima si passa tra le immense selve di castani che poi, sopra Monti di Marte (800 m/slm), cominciano ad essere sostituite da betulle e grandi faggete. Superata quota 1020 m/slm si transita nei pressi dalla Chiesetta di San Domenico e dopo poco si raggiungono le baite di Piazzucco; è l’ultimo alpeggio che si potrebbe raggiungere con l’auto se muniti di ticket. Continuando a percorrere la sterrata si arriva al balcone panoramico dove sorge il Rifugio La Canua (1520 m/slm) aperto una decina di anni fa e gestito del Mato Grosso (da metà aprile fino a fino ottobre). Ci si trova sotto le cime del Bregagnino e del Bregagno con una vista che spazia dal ramo del Lago di Como che scende a Lecco, alla Valsassina, al Monte Legnone, e al Monte Brusada che si trova tra gli accessi alla Valtellina e alla Valchiavenna. Se non si vuol tornare sullo stesso percorso è bello proseguire verso la poco distante Alpe Sumero e poi percorrere il sentiero che fa un traverso in direzione Nord verso il Dosso di Naro spostandoci così nel territorio di Pianello del Lario. Superati alcuni ruscelli e le acque del torrente che solca la Valle Quaradella si scende verso l’Alpe di Naro dove si deve cercare ed intercettare il sentiero che va ai Monti Nassina e alla piccola Chiesa di San Bernardino. Si percorre, fino a quota 700 m/slm, la VASP che va in direzione di Pianello del Lario per poi abbandonarla a Monti Bricchera e seguire il sentiero (un po’ disastrato). I tantissimi segnavia della “Bregagno Mountain Trail” sono utili per non perdere la traccia e arrivare così al punto di partenza. – “bergheil” buonC@mmino –gpx:https://urly.it/3ybdx –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vwq1rAn14Lv/explore – clicca su “avvia video”: https://urly.it/3ydxv