autumn –foto:https://bit.ly/3moZqfD –videotraccia:https://www.relive.cc/view/vZqN7Me7E3v – Bella escursione, però non mi spiego l’origine di questo nome poco grigionese! Si lascia la macchina al parcheggio nella parte alta di Samedan (1760 m/slm) e ci si incammina verso la vicina chiesa di San Peter. Proseguendo verso N-O si raggiunge Peidra Grossa (1950 m/slm) dove inizia il sentiero che sale con tanti tornanti nel bosco fino ai 2240 m/slm e va ad incrociare la “Via Engiadina”. Continuando a salire si arriva poi alla sella di Margunin (2409 m/slm) dove si svolta in direzione Sud sempre su un percorso ben segnalato (bianco/rosso). Da quota 2700 m/slm si entra decisamente nella zona più rocciosa della salita che però non presenta serie difficoltà. Arrivati ad un grande “ometto” si aggira la vetta (2857 m/slm) raggiungendola da Nord. Grande visuale sull’Engadina, sul gruppo del Bernina e sulla vallata di Pontresina; è presente il libro di vetta. Sul lato opposto della salita, poco sotto la cima, si prende il sentiero che scende verso Sud e si torna a percorrere la “Via Engiadina” (2480 m/slm). Si va in direzione N-E arrivando così ad incrociare il sentiero fatto nell’andata però non lo si prende e prosegue fino a raggiungere un grande stallone (2200 m/slm). Da qui si percorre una comoda strada sterrata che scende fino ad un poligono di tiro e si continua verso Ovest sulla strada che passa sopra l’abitato di Samedan e arriva alla Chiesa di San Peter per poi scendere al punto di partenza. Percorso (EE) di circa 16 chilometri – dislivello positivo 1120 metri – no fontane – “bergheil” bunoC@mmino –gpx(setetrak):https://bit.ly/3l7vEfC –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vZqN7Me7E3v/explore