summer –foto:https://bit.ly/3cuzqdc –videotraccia:https://www.relive.cc/view/vRO7JZDo4yv – Percorso (E – T2) di circa 16 chilometri – dislivello positivo 1460 metri. – Con l’auto si sale alla bella frazione di Briotti (1.060 m/slm) da dove ci si incammina sul sentiero che va ai Laghi di Santo Stefano (e al Rifugio Donati). Un percorso non particolarmente difficoltoso che si sviluppa quasi sempre in un fitto bosco fino a quota 1850 m/slm. Qui, all’improvviso, si trova la Croce di Santo Stefano, l’omonima chiesetta e il muraglione del bacino artificiale di Santo Stefano. Continuando verso dx si risale la vallata dei 3 laghi passando dal Lago di Mezzo che è un altro bacino artificiale mentre l’ultimo, il Lago di Sopra, è uno specchio d’acqua naturale. Giunti al terzo lago (quota 2.100 m/slm), se si alza lo sguardo in direzione S-O, si può vedere la palina posizionata sulla Bocchetta di Santo Stefano (2.370 m/slm). Il sentiero è quasi invisibile e quindi per arrivarci bisogna avere sempre in mente dove era posizionata la palina (perchè durante la salita non si vede) e puntare in quella direzione. Arrivati al passo si scende sul lato opposto della vallata che va verso il Rifugio Le Piane. Raggiunta quota 2.000 m/slm, in prossimità della palina che indica “Rifugio Gino e Massimo” (detto anche Rifugio Grioni), si segue il sentiero che raggiunge questo piccolo e bellissimo rifugio di recente costruzione posto a 1.850 m/slm . Si prosegue su una pista sterrata che scende a valle poi dopo il secondo tornante, a quota 1650 m/slm, si devia a dx sul sentiero che porta fino al punto di partenza. – “bergheil” bunC@mmino – poche fontane –gpx(setetrak):https://tinyurl.com/5n6eczdr –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vRO7JZDo4yv/explore