summer –foto:https://bit.ly/2niBI6n –videotraccia:https://www.relive.cc/view/vNOP4L4YpYO – Dal Monte delle Forbici all’Alpe Fellaria passando per Forcella di Fellaria. Raggiunta la località Campo Moro passando da Lanzada, si lascia l’auto nei parcheggi in vicinanza del primo lago artificiale (2000 m/slm) e qui si imbocca la strada sterrata che scende ai piedi del muro della diga da dove parte il sentiero (1800 m/slm) che va verso il Rifugio Marinelli. Passando sopra l’Alpeggio Musella si percorrono i “5 sospiri” dove il sentiero, superando 5 balzi, arriva ai piedi del Rifugio Carate (2600 m/slm). Qui, sulla sx, parte il sentiero con molti segnavia che permette di raggiunge i 2910 m/slm del Monte delle Forbici. Vetta molto panoramica e affascinante per la vista che offre su tutte la testata della Valmalenco; su questa Croce è stata posta anche la foto in ricordo dell’ ‘Amico “Ciaga”. Tornati al Rifugio Carate si imbocca la traccia (anche questa ben segnata) che va, attraversando una estesa pietraia, ai 2800 m/slm della Forcella di Fellaria. Da qui, seguendo il percorso dell’Alta Via, si scende all’Alpe di Fellaria (2400 m/slm) e poi al vicino Rifugio Bignami da dove si può ammirare quello che resta del ghiacciaio. Nei pressi del rifugio inizia un comodo sentiero che scende ai 2100 m/slm del Lago di Alpe Gera; attraversato il grande muro della diga si scende sulla strada che arriva al grande parcheggio che sta ai piedi del lago artificiale e poi si raggiunge il parcheggio di partenza. Percorso (EE) di circa 18 km – 1300 metri di dislivello positivo – “bergheil” buonC@mmino –gpx(setetrak):https://bit.ly/2LarTGM –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vNOP4L4YpYO/explore