ALLA RICERCA DELL’ORO ROSSO: Pietro Nana, grande conoscitore della Valmalenco, ed esperto di minerali, ci racconta una scoperta fatta non molto tempo fa. Delle ricerche universitarie hanno svelato che in Valmalenco, un paio di millenni A.C., c’erano molte miniere dove si estraeva un minerale ricco di rame (calcopirite). I metodi e le procedure erano gli stessi che venivano già utilizzati moltissimo tempo prima dagli Assiro Babbilonesi. Questa vallata, che è sempre stata conosciuta per l’estrazione della pietra ollare, dell’amianto e del talco, diventa ora importante anche per la presenza delle antiche cave di estrazione e lavorazione della calcopirite. Abbinando il rame al stagno e allo zinco sono state poi create, successivamente, le leghe del bronzo e dell’ottone. Per tutti coloro che fossero interessati a questa scoperta ecco il link https://urly.it/310hvj relativo alla serata tenutasi recentemente a Vetto di Lanzada sul tema in oggetto; anche sulla rivista “Le montagne divertenti – N. 66/2023“, c’è un approfonditissimo servizio a cura di Gioia Zenoni e Pietro Nana (con tanta documentazione fotografica – da leggere).