summer –foto:https://bit.ly/2X6X9d5 –videotraccia:https://www.relive.cc/view/vYvr3gd3mLO – Bella escursione su un percorso ad anello per raggiungere il massiccio del Sasso Nero (2916 m/slm), un balcone strepitoso da dove si possono gustare panorami che provocano grandi emozioni e sensazioni. Con l’auto si raggiunge la località Braciascia (1590 m/slm), passando per Chiesa in Valmalenco e San Giuseppe, per poi proseguire a piedi sulla pista sterrata che sale all’Alpe Entova (1920 m/slm). Qui si prende il sentiero che raggiunge l’Alpe Sasso Nero a 2300 m/slm, al bivio si svolta a sx sull’AV (contraddistinta da grandi triangoli gialli) che sale verso la meta percorrendo una zona di pietraie e zona con frane. Bisogna fare attenzione a non perdere il sentiero che è contrassegnato anche da tantissimi ometti di sasso. Transitati vicino ad un piccolo laghetto (2780 m/slm) si intercetta un po’ più avanti il sentiero che sale dal Bochel del Torno. Proseguendo in direzione Nord si raggiunge la cima del Sasso Nero dove è stata posizionata un piccola croce e la piastra orografica che permette di riconoscere tutte le cime che si vedono all’orizzonte: Disgrazia, i Pizzi Tremogge, Malenco, Entova, i Gemelli, il Sella, la testata del Bernina, la Cresta Guzza, le vette Argent, Zupò, Palù e Varuna, il massiccio del Sasso Moro, la 3 cime Scalino, Painale e Ron. Il ritorno avviene percorrendo il sentiero che scende alla stazione d’arrivo della seggiovia del Sasso Nero (2340 m/slm) per poi raggiungere i 2190 m/slm del Bochel del Torno. Seguendo un ripido e insidioso sentiero si raggiunge l’Alpe Roggione e il vicino Rifugio Palù (1950 m/slm). Poco oltre si imbocca il sentiero che va a Barchetto e poi a Paluetto arrivando così al punto di partenza. Percorso (EE) di circa 17 chilometri – dislivello positivo 1360 metri – poche fontane solo nel tratto finale – cartografia SeteMAP – “bergheil” buonC@mmino –gpx(setetrak):https://bit.ly/3rwGfSC –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/vYvr3gd3mLO/explore