winter –foto:https://tinyurl.com/4stt8t5k –videotraccia:https://www.relive.cc/view/v36A3LVYnZv – Questa è un’escursione ad anello che durante l’inverno è poco frequentata. Con l’auto si sale in Valmalenco e si prosegue per Lanzada parcheggiando poi la macchina prima di Campo Franscia nei pressi del Museo della Miniera Bagnada (1360 m/slm). Si percorre circa un chilometro della strada scendendo in direzione S-O fino a raggiungere il tornante dove ha inizio la ripidissima cementata che va all’Alpe Ponte (1534 m/slm). E’ un ampio alpeggio ben esposto al sole dal quale si ha una ottima vista panoramica; tra le tante baite è presente anche una piccola chiesa e l’omonimo rifugio aperto tutti i fine settimana. Nella parte orientale del monte parte il percorso che, incrociando un paio di volte la VASP, arriva ad un’altra bella località: Cima Sassa (1710 m/slm) nelle vicinanze di Prato Comino. Si raggiunge poi la parte alta dell’alpeggio e si continua a salire verso N-E sul versante meridionale di Cima Motta; il sentiero raggiunge poi il punto più alto di questa escursione: Ciaz (1840 m/slm). Si prosegue tralasciando il percorso che sale a sx verso Campolungo arrivando così alla piccola località di Ciudeé (1710 m/slm), poi si imbocca il sentierino che scende a Dossi di Franscia (1597 m/slm). Dopo aver oltrepassato la cava si arriva alla chiesetta e deviando verso dx si imbocca il percorso che scende verso S-O passando dalle cave di amianto e poi si continua fino a sbucare sulla strada asfaltata. Da qui, scendendo verso Lanzada, si arriva dopo poco più di 500 metri al parcheggio del Museo della Bagnada (è possibile visitarlo previo appuntamento). Percorso (E) di circa 9,5 chilometri – dislivello positivo di 590 metri – si consiglia di avere nello zaino i ramponcini – “bergheil” buonC@mmino –gpx(seteTRAK):https://tinyurl.com/2admrf2u –percorsointerattivo:https://www.relive.cc/view/v36A3LVYnZv/explore